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Gli italiani, indipendentemente dall'età, mantengono la loro passione per le merendine, nonostante l'aumento dei costi della vita. Ma cosa influenza realmente le loro scelte quando si tratta di questi dolci? Secondo uno studio condotto dall'Unione Italiana Food - AstraRicerche, il food design è il fattore determinante per il 70% degli italiani, con particolare attenzione alle decorazioni superficiali. Questo studio è stato realizzato in occasione del 70° anniversario dei prodotti da forno dolci monodose.
Le decorazioni superficiali rappresentano l'elemento più attraente per il 70% degli italiani, seguite dalla forma (29%), dal colore (26%) e dalle dimensioni (25%). Le merendine che richiamano le forme dei dolci fatti in casa o dei prodotti tradizionali sono particolarmente apprezzate.
Inoltre, la posizione degli ingredienti e le decorazioni superficiali non hanno solo un valore estetico ma possono anche fornire indicazioni sul consumo del prodotto.
Questo studio dimostra che mangiare una merendina non è solo una questione di gusto, ma coinvolge anche altri sensi. Gli italiani intervistati hanno rivelato che l'olfatto (48%), la vista (45%) e il tatto (7%) svolgono un ruolo importante nell'esperienza di consumo.
La psicologa Paola Medde ha commentato: "Questo conferma che il cibo coinvolge non solo il senso del gusto, ma anche gli altri sensi hanno un ruolo importante, in particolare la vista. Nel nostro cervello, il 50% delle cellule sono direttamente o indirettamente coinvolte nella visione. Di conseguenza, l'aspetto estetico di una merendina, a cominciare dalla sua forma, ha un impatto significativo sulla percezione dei sapori e sull'esperienza gustativa. Questo concetto si applica non solo alle merendine, ma anche agli alimenti in generale. Ad esempio, gli alimenti arrotondati possono essere associati a un'esperienza piacevole, accogliente e morbida, mentre quelli con forme più spigolose possono evocare sensazioni di energia, forza e dinamismo".