Le Miss infastidiscono qualcuno? Che non le guardi, ma non ci venga a fare la morale

Discorso vecchio, non superato, ma che spesso non porta a nulla se non a svilire ancora di più la figura delle donne.

Le miss viste come il fumo agli occhi delle moderne moralizzatrici.

Ieri un'esponente dell'IDV donne Lucia Proto ha bacchettato i concorsi di bellezza paragonandoli, a reati per i quali sono previste pene di detenzione molto lunghe.

La nostra redazione ha voluto far rispondere da una donna ad una donna, ma la Proto non ha gradito il nostro sacrosanto diritto alla critica ed ha ribadito in un'altra mail diretta "allo Staff" di Abruzzo24ore.tv:

Gent.mo Staff di Abruzzo 24 TV,
spero che mi sia permesso un commento all’intercalare che la Sig.ra Bologna ha voluto inserire nel mio articolo, senza che ne fossi prima informata.
Ritengo che la Sig.ra Bologna non abbia capito il mio articolo o quanto meno non abbia approfondito i contenuti in questo descritti. Quindi cercherò di spiegarmi meglio.
La premessa sui concorsi di bellezza che si sono iniziati a svolgere più di 70 anni fa, è stata da me evidenziata, non perché riguardavano solo immagini fotografiche ma perché purtroppo, dopo più di 70 anni siamo rimasti allo stesso punto, foto o realtà è la stessa cosa.
Le donne non parlavano allora e non parlano nemmeno adesso, come si fa a definire parlare di se stesse e della propria vita, un brevissimo intervento di 2 o3 minuti su i propri desideri e passioni?
Nel mio articolo non ho espresso riferimenti ad aguzzini uomini e nemmeno al fatto che le donne siano delle vittime degli uomini, semmai come anche lei conviene, donne e uomini della nostra società sono vittime della cattiva educazione, alla quale contribuiscono ampiamente anche questi concorsi di bellezza estetica.
Perché anche lei scrive che è giusto che la donna debba per forza sorridere, essere gentile ma sapersi difendere? Chi le impone l’obbligo di essere per forza piacevole per essere accettata?
Quindi lei crede che si debba essere per forza “femmine” per vivere bene nella nostra società?
Credo che ogni persona debba essere accettata per come è e non ricalcare regole formali che gli altri impongono.
Le persone dovrebbero prima di tutto comportarsi eticamente e moralmente bene e soprattutto cercando di rispettarsi e di non fare del male agli altri.
Tra l’altro, nel mio articolo non c’è alcun riferimento a questo che forse è anche il nocciolo della questione. Vogliamo fare le belle contro le brutte? Ma che siamo alle elementari? Le cito nuovamente Totò: “Ma mi facci il piacere!”. Non mi schiero con nessuno ma sono con tutti e tutte!
Non amo la polemica e soprattutto non è bene cascare in “Eva contro Eva” è proprio questo che il mercato vuole per vendere di più e lo vogliono sopratutto i poteri forti per comandare ancor di più!
Mi dispiace che come spesso accade, molte donne si offendano se si toccano questi temi e anche questo è il risultato della cattiva educazione che da la nostra società. Dovremmo invece essere unite, darci forza e lavorare per alzare il livello culturale delle persone e soprattutto come ho già detto nel mio articolo per riscoprire le vere risorse del nostro territorio.
Perché così facendo ci stiamo ritrovando in costume da bagno ma senza pensione, senza lavoro, senza asili per i nostri figli, senza ospedali per essere curate.
Il mio articolo ha l’intento di cercare di essere di stimolo ad organizzare eventi culturali in tutto il nostro bellissimo territorio, magari con donne e uomini interessanti, preparati e che abbiano dei contenuti da esprimere alla società. La bellezza è qualcosa di più di un canone estetico, anima e corpo viaggiano sullo stesso binario, e l’anima si nutre di sentimenti, idee.
Questi contenuti non si possono scoprire con passerelle di corpi nudi ma esistono altre forme di espressione, mostre, spettacoli, teatro, cinema, installazioni e tanto altro ancora.
Comunque, la prossima volta, abbiate il rispetto e la buona educazione di chiedere se sono d’accordo a una pubblicazione con intercalare di critica di una persona che tra l’altro non conosco. Anche questo è segno del poco rispetto verso le donne.

Cordiali saluti
Lucia Proto
Responsabile  Donne IDV Abruzzo

Visto che, dalle accuse generiche mi vedo "tirato in ballo", di poco rispetto verso le donne, sono costretto a replicare:

Gentilissima Dott.ssa Proto,
è importante sottolineare che condivido in pieno le parole della mia redattrice e condivido ancor meno la sua email di risposta.
Sono convinto che la nostra trasmissione "Miss... mia casa Miss" non sia nei suoi pensieri, come sono convinto che non l'abbia infastidita la nostra rubrica sulle miss e sulla bellezza.

Sono, però, sicuro che con la sua missiva lei intendesse attaccare una realtà che nemmeno conosce, basandosi su luoghi comuni e dicerie, non avendo parlato neanche un minuto con le ragazze che partecipano a questi concorsi, che, badi bene, non sono le stesse del Grande Fratello.

Noi con queste ragazze ci abbiamo parlato, abbiamo discusso a telecamere accese e spente, abbiamo chiesto loro di farsi accompagnare dai propri genitori ed abbiamo parlato anche con loro.
Se solo avesse avuto la pazienza e la volontà di parlargli, non avrebbe scritto quel comunicato stampa.

Ragazze che frequentano l'università con ottimi risultati, futuri medici e un'ingegnere che già sta lavorando sulla ricostruzione dell'Aquila, avvocati alcune.

Non sono una donna, ma quello che lei scrive è del tutto senza fondamenta, la nostra crisi sarebbe figlia dei concorsi di bellezza? Miss Italia svilirebbe la capacità culturale di quelle giovani ragazze? Allora prendiamocela anche con il gioco del pallone, i calciatori che a stento finiscono le scuole medie!

Abbiamo pubblicato volentieri il suo scritto (come già abbiamo fatto altre volte), ma non accettiamo rimproveri da chi ci invia le sue email per vederle pubblicate, il nostro è un giornale non un blog di partito, se ci arriva qualcosa lo leggiamo, lo analizziamo e lo critichiamo anche, un politico, uomo o donna, dovrebbe saperlo.

Cordialmente

Luca Di Giacomantonio
Direttore responsabile
Abruzzo24ore.tv